c/o Croce arch. Luiberto – Via S. Croce, 37
Belluno
32100
Il Circolo “Andrea CAFFI” di Belluno, costituitosi nel 1970, è una delle tre associazioni che ha dato vita all’AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport) in Provincia di Belluno.
Andrea Caffi (San Pietroburgo 1887 – Parigi 1955) è sicuramente una delle figure più affascinanti, ma anche più ingiustamente trascurate e dimenticate, del mondo culturale e del movimento socialista italiano ed europeo del Novecento. Era nato a San Pietroburgo il 1 maggio 1887 da genitori italiani (affermava d’essere parente del pittore bellunese Ippolito). Cospiratore nella Russia zarista, studente universitario a Berlino, in contatto con l’avanguardia artistica e letteraria nella Parigi d’inizio secolo, attivo nel movimento antifascista in Italia e nell’emigrazione in Francia, è stato partecipe di tutti gli eventi della prima metà del secolo.
Intellettuale brillante e coltissimo; amico tra gli altri di Antonio Banfi, Giuseppe Prezzolini, Giuseppe Ungaretti, Alberto Moravia, Gaetano Salvemini, Carlo Rosselli, Nicola Chiaromonte, Angelo Tasca, Malraux e Albert Camus, con il suo pensiero originale e penetrante ha influenzato in modo significativo diversi protagonisti del mondo della politica e della cultura.
Particolarmente attivo nell’ambito culturale negli anni ’80, ha dato valido contributo alle iniziative presenti in città, promuovendo rassegne cinematografiche al Teatro Comunale (settore d’attività denominato “Cine 80 Club”), spettacoli teatrali, musicali e realizzando inoltre convegni e mostre.
Il Circolo opera anche nel settore sportivo. Particolarmente importante è l’attività di promozione ed avviamento allo sport rivolto ai più giovani (settore denominato Centro Olimpia “Borgo Piave”), per la formazione polifunzionale di base. Organizza corsi di ginnastica per adulti ed anziani.
Via Nuova Erto n.70
Ponte nelle Alpi
32010
Tel: 3336435110
Email: info@lelinguenelmomdo.com
Sito web: www.acle.itSito web: www.lelinguenelmondo.it
CHI SIAMO?
L’Associazione Culturale Linguistica Educational ha sede a San Remo, ma opera su tutto il territorio nazionale attraverso uffici periferici. La sede di Ponte nelle Alpi ricopre il ruolo di ufficio del Triveneto
COSA FACCIAMO?
- Corsi di tutte le lingue e per tutte le esigenze (diurni, serali, di gruppo, individuali, annuali o intensivi, aziendali);
- Corsi per bambini, ragazzi, giovani (baby english, english for fun);
- Corsi di lingua per studenti universitari e recupero scolastico;
- Corsi di italiano per stranieri;
- City camps: i camps in lingua inglese nella tua città;
- Summer camps: i camps in lingua inglese con pernottamento. Una vacanza alternativa ed educativa!
- Corsi di aggiornamento per docenti organizzati in Italia, Finlandia e Londra.
LE LINGUE NEL MONDO- Centro Linguistico Culturale Internazionale- Associazione Culturale Accreditata dal M.I.U.R.
A.C.L.E. (Associazione Culturale Linguistica Educational-Coordinatore Triveneto)
Centro Esami: TRINITY COLLEGE LONDON
Sede esami: CELI e CIC – Università per stranieri di Perugia
Sede esami DELE: Istituto Cervante
Sede esami LCCIEB (London Chamber of Commerce Examination Board)
Lieu de Passation esami DELF Scolaire dell’Alliance Francaise
via Cipro, 30
Belluno
32100
Indirizzo
via Gracco del Secco, 100
Colle Val d’Elsa
53034
Tel: 347 3791473
Email: giovanna.losso@libero.it
Email: tizianasavasta1@gmail.com
Sito web: www.intercultura.it
CHI SIAMO?
L’associazione Intercultura è un movimento educativo di volontariato internazionale che realizza programmi di scambio di giovani tra l’Italia e oltre 60 Paesi; ha una struttura professionale molto leggera e si basa sull’opera di 3800 volontari in 150 centri locali, distribuiti in tutto il territorio italiano.
COSA FACCIAMO?
organizziamo:
- programmi scolastici rivolti agli studenti tra i 15 e i 17 anni per studiare all’estero per un anno, sei mesi, tre o due mesi, frequentando una scuola pubblica, ospitati da una famiglia selezionata, che accoglie gratuitamente;
- programmi intensivi di lingua e natura in alcuni Paesi (tra cui Giappone, Finlandia, Irlanda ,Argentina)della durate di 4-6 settimane;
- programmi di ospitalità rivolti alle scuole e alle famiglie che desiderano ospitare un giovane straniero che sceglie di venire a studiare in Italia: programmi della durata di un intero anno scolastico, di un semestre, di tre mesi, due mesi.
c/o Istituto Salesiano Agosti – Piazza S. Giovanni Bosco
Belluno
32100
L’Associazione Genitori Scuole Cattoliche è sorta nel 1975. È Associazione nazionale, riconosciuta dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI) e dal Ministero dall’Istruzione, Università e Ricerca.
L’AGESC è uno “strumento” che i genitori delle scuole cattoliche si sono dati per aiutarsi ad approfondire i rapporti con la scuola, con la religione cattolica e con la società civile.
Gli ambiti operativi dell’AGESC infatti sono:
- con i genitori nel rapporto quotidiano data dalla presenza nella medesima scuola e dalla comune istanza educativa;
- con la comunità scolastica nel rapporto dei genitori con gli altri soggetti istituzionali (gerenti, docenti, studenti, operatori) teso alla realizzazione di quella comunità educante che è la sola condizione possibile per concretizzare un autentico processo educativo;
- con le diverse scuole, dove l’Associazione è elemento di raccordo tra la scuola ed il territorio nel quale è inserita;
- con le istituzioni, dove può proporre e sostenere istanze di libertà, di presenza e di controllo della Famiglia, della Scuola e della Scuola Cattolica in particolare, della concreta libertà di educazione;
- con le famiglie, impegnate su altri fronti delle politiche familiari per promuovere o tutelare i diritti di cittadinanza;
L’Associazione fa parte del FONAGS (Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola), della Commissione per l’attuazione della Legge 62 (MIUR); della Commissione per la Valutazione della Scuola (MIUR); del Consiglio Nazionale della Scuola Cattolica e della relativa Giunta Esecutiva; delle Consulte Nazionali di Pastorale Scolastica e Familiare (CEI); della Consulta delle Aggregazioni Laicali; del FORUM delle Associazioni Familiari; delle Consulta Scuola regionali e provinciali; del Coordinamento delle Associazioni per la Comunicazione (Copercom). È presente con i propri rappresentanti nelle Commissioni di Revisione Cinematografica presso il Ministero dei Beni Culturali e nel Comitato TV e minori.
L’Associazione è in rapporto stretto con le associazioni familiari nazionali ed internazionali. Fa, infatti, parte dell’EPA (European Parent’s Association) e dell’OE/GIAPEC (Organizzazione Europea dei Raggruppamenti di Associazioni di Genitori Catt.).
L’AGESC offre costantemente il suo contributo all’attività legislativa sui temi che riguardano la scuola e la famiglia o, a questo scopo, intrattiene rapporti con tutte le forze politiche ed interviene nelle commissioni ministeriali e parlamentari. L’Associazione, nell’esprimere la propria soggettività ecclesiale, culturale, socio/politica, concretizza il suo impegno per la realizzazione di una vera scuola della società civile.
Spazio Giovani di Belluno
Belluno
32100
ALEATOR è un’associazione culturale che si prefigge di diffondere la cultura del “gioco intelligente”: il gioco da tavolo ed il gioco di ruolo, specialmente negli ultimi anni, non sono più visti come un semplice momento di intrattenimento fine a se stesso, ma vengono utilizzati in ambito lavorativo, aziendale e scolastico con finalità aggregative e di sviluppo di competenze specifiche.
ALEATOR è attiva da più di dieci anni sul territorio bellunese e nazionale con iniziative ludiche, partecipazione a convegni e conferenze, collaborazioni con enti comunali e provinciali e con altre associazioni dalle finalità simili per proporre questa visone diversa del “gioco”.
via Bolzano Bellunese, 63
Belluno
32100
L’Associazione Mazziniana è un libero sodalizio di cultura, di educazione e di propaganda, indipendente da partiti.
Si propone lo svolgimento e l’attuazione del principi morali, politici, giuridici, sociali, economici e di emancipazione femminile della tradizione repubblicana, secondo il pensiero di Giuseppe Mazzini.
L’AMI è una associazione non lucrativa (ONLUS) che svolge attività di promozione della cultura politica Mazziniana e risorgimentale e persegue finalità di solidarietà sociale.
Utilizza a questi fini dibattiti, conferenze, stampa, ecc.
Piazza Piloni, 11 c/o Centro Diocesano Giovanni XXIII
Belluno
32100
via Piz, 13
Sospirolo
32037
Amnesty International è un movimento internazionale, indipendente da qualsiasi governo, parte politica, interesse economico o credo religioso. Si batte per la liberazione dei prigionieri per motivi di opinione: uomini e donne ovunque detenuti per le proprie opinioni, il colore della pelle, l’origine etinica, la lingua o la religione che non abbiamo usato violenza o non ne abbiamo promosso l’uso.
Sollecita procedure giudiziarie eque e rapide per i prigionieri politici e lavora a favore di coloro che si trovano detenuti senza processo o senza imputazione.
Si oppone alle esecuz
Amnesty International svolge un’attività di Educazione ai Diritti Umani attraverso la quale promuove la consapevolezza e l’adesione alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e ad altri strumenti in materia di diritti umani riconosciuti a livello internazionale ed ai valori in essi contenuti. I soci del gruppo Italia 76, nell’ambito delle campagne in difesa dei diritti umani lanciate dal Segretariato Internazionale, promuovono attività di conoscenza, sensibilizzazione, raccolta di firme.
Incontrano igiovani nelle scuole, forniscono materiale didattico, divulgativo e promozionale agli insegnanti che ne facciano richiesta.
Le ultime campagne di Amnesty International, a cui anche il gruppo Italia 76 aderisce affrontano il tema della tortura e della discriminazione, la situazione dei diritti umani in Russia e, per quanto riguarda l’Italia, il diritto di asilo.
Piazza Mazzini
Belluno
32100
32100
via Safforze, 168
Belluno
32100
L’Associazione “360°” si propone di essere strumento di promozione e diffusione di forme di espressione artistica attraverso la multivisione, la fotografia, la grafica, e la multimedialità.
Inoltre l’associazione svolgerà attività connessa, affine o complementare tesa al raggiungimento dello scopo.
Fanno parte dell’associazione oltre al Presidente De Riz Diego, Case Vanni in qualità di Vice-Presidente e De Collibus Lida come Segretario Tesoriere.
viale Manzoni 215
Chies d’Alpago
32010
PEC: ama.alpago@gmail.com
PEC: lbarattin@comune.belluno.it
Email: lbarattin66@gmail.com
c/o Ristorante al Borgo – Via Anconetta, 8
Belluno
32100
Ha lo scopo di promuovere iniziative culturali di ogni tipo
Piazza Mercato, 26
Belluno
32100
Fax: 0437 956862
Email: segreteria@angelini-fondazione.it
Sito web: www.angelini-fondazione.it
L’Associazione Amici della Fondazione Giovanni Angelini nasce nel 1997 per il volere di 39 privati cittadini e 3 enti locali (Comune di Zoldo Alto, Comune di Cortina e Provincia di Belluno) con lo scopo di sostenere economicamente l’attività scientifica della Fondazione G. Angelini considerata prestigiosa per l’immagine della città di Belluno.
Ad oggi i soci sono 67: oltre ai privati, tra cui molti sostenitori, cultori e appassionati di montagna, sono molte le amministrazioni comunali che hanno deciso di aderire, così come le associazioni di categoria (Confcommercio, Confindustria e la Camera di Commercio Industria Agricoltura Artigianato) e soprattutto numerose sezioni del CAI.
I soci vengono tenuti correntemente aggiornati sulle attività della Fondazione e partecipano, attraverso l’espressione di un loro rappresentante, al Consiglio d’Amministrazione ed hanno modo di essere così coinvolti, in maniera propositiva, alle iniziative della Fondazione stessa.
I principali scopi dell’Associazione sono infatti i seguenti:
- promuovere e favorire qualsiasi iniziativa diretta a diffondere la conoscenza della Fondazione G. Angelini e a sostenerne le attività;
- promuovere e favorire qualsiasi iniziativa, economica, culturale, finanziaria a beneficio della Fondazione;
- partecipare al finanziamento delle attività della Fondazione, devolvendole somme in denaro, beni mobili ed universalità di mobili, e comunque tutto ciò e quanto possa costituire per la Fondazione un incremento patrimoniale o un contributo monetario per l’esercizio in corso;
- fornire alla Fondazione qualsiasi informazione che le possa essere utile per lo svolgimento delle sue attività.
via del Piave, 5
Belluno
32100
CHI SIAMO
E’ un’associazione di promozione sociale iscritta al registro regionale con codice PS/BL 0121, per condividere e promuovere la corresponsabilità educativa, la cittadinanza attiva, i valori della Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, attraverso attività concrete e la promozione dello spirito del “fare rete” tra scuola e territorio, tra giovani e adulti.
Scopi: promuovere e sostenere I’organizzazione logistico operativa ed il sostegno e la promozione delle attività programmate dalle “scuole in rete per un mondo di solidarietà e pace”, al fine di contribuire a promuovere la coscienza e la pratica della corresponsabilità educativa, l’interazione fra il mondo della scuola e la società civile per lo sviluppo del territorio attraverso un clima educativo basato sulla cultura della pace, coesione sociale, corresponsabilità, partecipazione democratica, legalità, sviluppo sostenibile, diritti umani, pari opportunità, democrazia, solidarietà e volontariato, insomma della cittadinanza attiva nel senso più ampio del termine, in una dimensione locale, europea e globale. Promuovere il confronto e la cultura del fare rete tra i diversi attori del territorio provinciale per la formazione di una idea condivisa di futuro, che ponga i giovani al centro della progettualità. Promuovere una comunità coesa e solidale attraverso la cultura dell’integrazione di tutti i suoi membri.
COSA FACCIAMO
Vengono organizzate attività culturale, artistiche, sociale, oltre che educative, rivolte sia agli studenti che alla comunità, sotto forma di spettacoli, corsi di formazione, viaggi di formazione sui temi propri dell’associazione per giovani ed adulti, seminari, workshop, conferenze, concorsi, laboratori, attività pratiche, ludico-creative, atelier digitali o creativi, pubblicazioni, ecc
c/o Centro Servizi Volontariato – Via del Piave, 5
Belluno
32100
Tel: 348 2791289
Fax: 0437 958273
Email: asscampedel@yahoo.it
Email: martaazzalini@yahoo.it
L’Associazione “Campedel – Animatori Culturali Turistici – Belluno” nasce nel 1998.
Le sue specifiche finalità sono:
- promuovere iniziative per la diffusione della cultura relativa al patrimonio artistico e architettonico locale;
- curare iniziative culturali come conferenze e corsi di approfondimento;
- organizzare uscite, anche fuori provincia, per visitare città d’arte o in occasione di eventi culturali significativi;
- svolgere un servizio di accoglienza e animazione culturale verso i visitatori esterni anche in collaborazione con gli Enti locali.
L’Associazione opera prevalentemente nella città di Belluno e nella sua provincia.
Principali attività svolte:
- durante la “Settimana per la cultura” attività per la conoscenza del patrimonio artistico e architettonico locale;
- itinerari alla scoperta di alcune ville a Belluno e dintorni;
- percorsi pittorici a tema nelle chiese e nei palazzi a Belluno, dintorni e provincia con particolare approfondimento della pittura del ’500 e ’800;
- organizzazione di visite guidate a mostre, musei e città anche fuori dall’ambito locale;
- corsi di approfondimento su storia e arte locale;
- conferenze su temi culturali e opere restaurate;
- nell’ambito delle manifestazioni “Benvenuto S. Martino” visite guidate al Polittico nella Cripta del Duomo sul tema “Storie di S.Martino nel Polittico del Duomo”;
- attività per le scolaresche: percorsi vari, anche preceduti da interventi in aula con proiezione di diapositive;
- servizio di custodia al Museo Civico di Belluno;
- apertura e custodia del complesso monumentale di S. Pietro durante i mesi estivi.
32100
L’Associazione Anima Yoga è nata nel 2012; offre lezioni di yoga per adulti e bambini in provincia di Belluno e Treviso, inoltre propone trattamenti di massaggio sonoro con campane tibetane e corsi di fotografia.
P.zza S. Lucano in Borgo Pra n.4
Belluno
32100
Un gruppo di musicisti che ha lo scopo di divulgare la cultura musicale attraverso corsi, concerti e rassegne musicali, lezioni-concerto in collaborazione con le scuole elementari, medie e superiori.
Facciamo da supporto alle Amministrazioni pubbliche per la realizzazione di eventi musicali e organizzazione di attività didattiche musicali.
Presenti anche a: Longarone, Forno di Zoldo, Soverzene, Ponte nelle Alpi
Via Mameli, 18
Belluno
32100
Email: bretellelasche@gmail.com
PEC: info@bretellelasche.it
Sito web: www.bretellelasche.it
Associazione culturale senza scopo di lucro, operante dal 1982 nella provincia di Belluno, si propone di sensibilizzare e stimolare la conoscenza del teatro nelle sue molteplici forme espressive.
Si è costituita in associazione culturale nel 1987, dandosi uno statuto interno. Gli organi sociali sono l’assemblea dei soci e il consiglio direttivo. Il numero dei soci è illimitato.
L’associazione produce in proprio spettacoli teatrali, e forma attori e tecnici con laboratori interni. E’ iscritta alla U.I.L.T. (Unione Italiana Libero Teatro). Promuove e organizza spettacoli e seminari introduttivi alle tecniche espressive per pubblico adulto e scolastico.
A Belluno, in estate, organizza dal 2005, la rassegna di letture “Leggerelesere”- incontri senza sipario nei cortili della città”.
piazza Viittorio Emanuele II,13
Belluno
32100
Chi siamo:
Repertorio 14772 * Raccolta 7548 * registrato a Belluno 27.01.2015 n° 370 serie 1T
LA SQUADRA
Consiglio direttivo
Marco De Donà, presidente
Dino Bridda, vicepresidente
Dario Ganz, segretario
Giovanna Toniolo Curto, tesoriere
Stefano Perale, consigliere
Gino Sperandio, consigliere
Direttore artistico: Roberto Totaro
Coordinamento grafico: Martina Gennari (Meemu)
Consulente per la comunicazione: Luigi Bortoluzzi
Comitato scientifico:
Massimo Cavezzali, autore e disegnatore
Marco De Angelis, autore e disegnatore
Giangiorgio “Giò” Fuga, graphic-designer
Marilena Nardi, disegnatrice e docente
e Bruno Bozzetto, regista
Con il sostegno di:
ACSG, Associazione Studi Grafici, Milano.ù
Cosa facciamo:
Far scoprire il rigore dell’ ironia.
E’ questo il progetto del Fondo Eronda, istituito per valorizzare il patrimonio professionale del grafico bellunese Mario de Donà, in arte Eronda.
Obiettivi.
La conservazione, il mantenimento e la valorizzazione dell’ opera realizzata da Mario de Donà, artista e graphic-designer bellunese, in arte Eronda, del suo patrimonio artistico e relativo corredo documentario.
La promozione della figura dell’Artista e della sua opera per mezzo di esposizioni, produzioni multimediali e attività editoriali.
La promozione della cultura della grafica, del design e delle arti visive in genere collaborando con Enti e Associazioni, pubblici e privati e di istruzione, che perseguono finalità analoghe mirate anche alla valorizzazione del territorio.
Via Brigata Marche, 3/b
Belluno
32100
Tel: 3661074351
PEC: a.lotto@liceibelluno.it
Email: adrialotto91@gmail.com
Sito web: www.tinamerlin.it
“Oggi tuttavia non si può soltanto piangere, è tempo di imparare qualcosa“.
Questa frase, scritta il 10 ottobre del 1963, all’indomani del disastro del Vajont che Tina Merlin aveva cercato, come poteva e sapeva, di impedire, riassume bene il motivo d’essere dell’Associazione culturale che ne porta il nome, e che è stata fondata da un gruppo di suoi amici ed estimatori nel novembre 1992 poco dopo la sua scomparsa.
In un’epoca in cui si fanno indistinti i confini tra il giusto e l’ingiusto, il civile e l’incivile, e su tutto si stende un velo di facile giustificazionismo, storico e personale, collettivo e individuale, per scelte che furono diametralmente opposte, l’Associazione culturale Tina Merlin intende con la sua opera ribadire valori e punti di riferimento per interpretare il nostro vivere sociale.
L’Associazione ha lo scopo di valorizzare e far conoscere l’opera e l’attività di Tina Merlin, raccogliendo e pubblicando i suoi scritti, editi o inediti, continuare l’impegno di Tina privilegiando i temi a lei più congeniali: l’impegno individuale e collettivo per una società più giusta; l’approfondimento e la difesa dei motivi ideali e dei valori che furono alla base della lotta di Liberazione; la ricerca delle radici storiche della gente a cui apparteneva; lo sviluppo della nostra società verso una maggiore crescita umana e culturale; la storia e la cultura della condizione femminile contemporanea; la storia delle classi subalterne e in particolare della montagna.
Nasce da qui l’impegno dell’associazione nella battaglia per il Piave contro lo sfruttamento che ha impoverito fiumi e torrenti, modificando profondamente anche l’ambiente e il paesaggio (elementi costitutivi dell’identità stessa delle popolazioni di questa parte d’Italia) e per il diritto, anche in questo caso, all’autogoverno delle comunità locali.
Su questi temi l’associazione in questi anni di attività ha promosso iniziative di studio, convegni, ricerche, dibattiti, tesi di laurea.
Sono connaturate alle finalità e agli intenti dell’associazione attività di promozione umana e sviluppo sociale, organizzate anche in collaborazione con altre associazioni, su progetti obiettivo a vantaggio di comunità colpite da eventi calamitosi.
L’associazione è sostenuta oltre che da numerosi soci e singole personalità, anche da enti locali, come la Provincia di Belluno, i Comuni di Trichiana e Longarone.
Onorano l’Associazione con il loro contributo morale, intellettuale e scientifico i signori Gianfranco Bettin, Giampaolo Pansa, Marco Paolini, Mario Passi, Guido Salvini, Mario Rigoni Stern, Saverio Tutino, Gabriele Vacis,Andrea Zanzotto.
Note biografiche di Tina Merlin
Tina Merlin nasce a Trichiana (Belluno) il 19 agosto 1926. Durante la guerra di liberazione è staffetta partigiana nella brigata 7°Alpini che operava nel Bellunese.
Inizia scrivendo racconti che vengono pubblicati da Noi Donne, uno di questi le vale un premio. Dal 1951 al 1967 è corrispondente locale del quotidiano L’Unità.
Sono questi gli anni in cui esordisce come scrittrice con Menica, raccolta di racconti partigiani Pavia Renzo Cortina Editore 1957, Belluno Annita Tarantola Editrice 1994. Nello stesso periodo segue da vicino le vicende del Vajont, prima e dopo la catastrofe del 9 ottobre 1963 che costò la vita a duemila persone. Per i suoi articoli di denuncia della situazione pericolosa che si era andata manifestando con la costruzione della diga, pubblicati sull’Unità già nel 1959, è processata e assolta dal tribunale di Milano per diffusione di notizie false e tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico. Nel 1967 si trasferisce a Budapest dove lavora a Magyar Radio in lingua italiana, a metà del 1968 rientra e riprende la collaborazione con l’Unità da Vicenza. Segue le lotte degli operai tessili di Valdagno che documenta nel volume Avanguardia di classe e politica delle alleanze, Editori Riuniti Roma 1969 e dei ceramisti di Bassano che racconta nel volume Siamo tutti una famiglia, Odeonlibri Editrice Vicenza 1982.
Nel 1972 si trasferisce alla redazione dell’Unità di Milano e da qui nel 1975 a Venezia dove dirige le pagine regionali del Veneto.
Nel 1983, dopo essere andata per anni alla ricerca di un editore interessato, pubblica per le edizioni La Pietra di Milano Sulla pelle viva. Come si costruisce una catastrofe. Il caso del Vajont, in seguito ristampato da Il Cardo di Venezia 1993 con il titolo Vajont 1963, con l’attuale edizione Cierre Edizioni Verona 1997 riprende il titolo originario. Nel febbraio 2000 lo stampa anche ELLE U Multimedia Roma e viene distribuito con la videocassetta Vajont 9 ottobre 63. Orazione civile di Marco Paolini, nel 2003 ad Abbateggio(Pescara) il Premio Nazionale di Letteratura Naturalistica Parco Majella le conferisce il premio per la Sezione Narrativa Edita e il premio Speciale della Giuria per l’Anno Internazionale dell’Acqua.
Collabora a varie riviste: Noi donne, Vie nuove, Rinascita, Patria indipendente, Vie nuove dell’agricoltura, Veneto emigrazione e L’uomo e l’ambiente, delle ultime due riviste ne è stata anche la direttrice.
Socia fondatrice nel 1965 e per lungo tempo membro del Direttivo dell’Istituto Storico Bellunese della Resistenza, ora anche dell’Età Contemporanea (Isbrec), collabora alla sua rivista Protagonisti con saggi e interventi sulla storia della Resistenza e la partecipazione delle donne, e sulla società locale tra guerra e dopoguerra. Sempre per l’Istituto partecipa a vari convegni con contributi quali: Sulle motivazioni della rivolta popolare bellunese all’occupazione tedesca, assieme ad Aldo Sirena, in Tedeschi, partigiani e popolazione nell’Alpenvorland, Venezia Marsilio 1984; Le cooperative autotrasporti partigiane nello scontro politico-sociale del dopoguerra, in Montagne e Veneti nel secondo dopoguerra, Verona Bertani 1988; La guerriglia delle donne: status, coscienza, contraddizioni, in Aspetti militari della resistenza bellunese e veneta. Tra ricerca e testimonianza, Belluno 1991; Come si demolirono gli ideali della Resistenza. Proposte di ricerca, in Storia contemporanea del Bellunese. Guida alle ricerche, Feltre Pilotto, 1985; Aspetti ed episodi del contributo delle donne alla resistenza bellunese, in Le Donne nella Resistenza Bellunese, Belluno 25 aprile 1992.
Muore il 22 dicembre 1991 dopo un anno di malattia. Nel novembre 1992 viene costituita l’Associazione culturale a lei intitolata. Con l’aiuto di Mario Rigoni Stern, esce postumo il volume autobiografico La casa sulla Marteniga (Il Poligrafo, Padova, 1993), che nello stesso anno riceve dal Premio letterario Villafranca Padovana il premio speciale “dai Grandi”; l’attuale edizione è stata pubblicata nel 2001 (Cierre Edizioni, Verona). Cierre nel 2002 ha ristampato Menica con il nuovo titolo Menica e le altre e nel 2004 ha pubblicato una raccolta di suoi articoli con il titolo La rabbia e la speranza.
Nel novembre 2011, in occasione del 20° anniversario della morte, è uscita la sua prima biografia, QUELLA DEL VAJONT –Tina Merlin, una donna contro di Adriana Lotto (Cierre Edizioni,Verona).
La quota per diventare soci è di Euro 15,00 all’anno da versare sul c/c postale n. 10769321 intestato all’Associazione.
Piazza Piloni n.11
Belluno
32100
CHI SIAMO?
L’Ass. Culturale “Una Montagna di Teatro” è stata fondata nell’ottobre del 2012, con lo scopo di vivacizzare Belluno attraverso la Cultura. Per raggiungere tale scopo è stata costituita una compagnia teatrale amatoriale che dal gennaio 2013 sarà affiliata alla F.I.T.A. (Federazione Italiana Teatro Amatori) ed avrà il debutto sul palcoscenico nei primi mesi dello stesso anno. Le prove di teatro si svolgono presso il teatro del “Centro Giovanni XXIII”. Sempre nel Centro vi sono la sede legale e l’ufficio di rappresentanza dell’Associazione.
Il Consiglio Direttivo è formato dal Presidente Marco da Rin Zanco, dal Vice Presidente Sergio Reolon, dal Segretario/Tesoriere Avvocato Giorgio Gasperin e dal Consigliere Michele Russo.
COSA FACCIAMO?
Il debutto della nostra formazione sarà in febbraio con uno spettacolo sulla I Guerra Mondiale, il cui copione è tratto da diari di civili e soldati che hanno vissuto e combattuto, in quel periodo, in Comelico (loc. montana della Prov. di Belluno).
Come Ass. avremo dei nostri tesserati e quindi soci, i quali grazie alla nostra tessera, avranno diritto a numerose convenzioni. Inoltre, collaboreremo con enti anche di fuori Belluno, per far sì che ci sia uno scambio Culturale e Turistico tale, da poter rendere la nostra Città, più attraente al turista.
ORARIO
giovedì ore 20.30 presso il Teatro Giovanni XXIII
Via A. Boito n.19
Belluno
32100
COSA FACCIAMO?
Attività di poesia, danza, teatro, musica, organizzazione eventi, produzione spettacoli, editoria …
Via Visome n.18
Belluno
32100
Tel: +39 333 6486024
Email: valentinamorassutti@gmail.com
PEC: culturavillabuzzati@gmail.com
Sito web: www.giardinobuzzati.it
L’Associazione Culturale Villa Buzzati San Pellegrino -Il Granaio, si costituisce a Belluno nel 2006, anno del centenario della nascita di Dino Buzzati, con l’intento di valorizzare la casa natale dello scrittore attraverso l’ideazione, la promozione e la realizzazione di eventi culturali.
Il presidente dell’associazione è Valentina Morassutti, pronipote dello scrittore.
Assieme alla sorella Antonella Morassutti, attrice e direttrice artistica e ad alcuni soci bellunesi, l’Associazione decide di aprire le porte di un luogo che è patrimonio di memoria, di suggestioni, di bellezza, e di trasformarlo in un “giardino” dove raccogliere, scambiare e proporre esperienze artistiche, tra Belluno e lo scenario culturale internazionale; renderlo palcoscenico per esperienze condivise, farlo diventare un teatro attivo, un laboratorio, una ribalta.
Con questo preciso intento nasce nel 2006 la prima edizione di “Giardino Buzzati”, una manifestazione culturale estiva, ora arrivata alla 12° edizione, che si propone come punto di incontro per la promozione
dell’arte nelle sue più diverse forme di espressione, approfittando di una quinta eccezionale, ai più ancora
poco nota: la villa e il giardino nei quali lo scrittore nacque e trascorse parte della sua vita.
Nella primavera del 2017 l’Associazione lancia una nuova serie di appuntamenti sotto il titolo “A CASA DI DINO”, affinché, di anno in anno, questi incontri possano diventare una proposta culturale ricorrente per la Città di Belluno.
L’Associazione fa parte dal 2008 del progetto Regionale Ville Venete Scuola, organizza visite scolastiche didattiche per scuole di ogni ordine e grado, collaborando anche con programmi in lingua straniera. Organizza visite culturali in villa per gruppi e per privati; propone letture, lezioni e percorsi didattici certificati. Villa Buzzati è entrata recentemente nel circuito PMV, circuito Portale Musei Veneti come Casa Natale di Dino Buzzati, e sta lavorando ad un progetto di valorizzazione, catalogazione e successiva apertura al pubblico di una biblioteca con archivio privato, legata al nuovo progetto culturale il Granaio.
Via Col de Gou n.59
Belluno
32100
COSA FACCIAMO?
attività culturali e ricreative, iniziative di solidarietà, diffusione delle conoscenze, tutela delle tradizioni popolari, attività artistiche, espressive e formative.
Via Marchesi, 72
Belluno
32100
Costituita il 17 Maggio 2005, l’associazione ha lo scopo principale nel mantenimento e nel consolidamento dei rapporti di amicizia tra i diplomati della scuola.
L’associazione è apolitica e apartitica e senza fini di lucro.
Si prefigge in particolare di promuovere incontri: tavole rotonde, conferenze, fra i membri dell’Associazione, con studiosi di discipline attinenti al corso di studi dell’Istituto, con associazioni di categoria, col Collegio dei ragionieri.
Si prefigge, tra l’altro, di istituire borse di studio a favore di allievi meritevoli della scuola.
- Organizzazione di conferenze per gli associati e gli studenti del Calvi.
- Raccolta e riorganizzazione di documenti, articoli, fotografie, attinenti la storia della scuola e delle classi di alunni che si sono in esse diplomati nel corso degli ultimi 50 anni dalla fondazione.
c/o Ex. Ist. Brustolon – Loc. Cavarzano Via Mur di Cadola, 10
Belluno
32100
Casella Postale 78
Feltre
32032
Tel: 0439 885331
Email: infoassociazione@buzzati.it
Email: peralemarco@libero.it
Sito web: www.buzzati.it
L’Associazione è stata costituita il 19 dicembre 1988 a Feltre, dove ha la sua sede legale, e conta circa settecento soci, sparsi nei cinque continenti, e due gruppi nazionali (in Francia e in Romania). Nata come Associazione Dino Buzzati, anche se fin dall’inizio ha avuto adesioni straniere, ha assunto la qualifica di Internazionale dal 1° gennaio 1994, a seguito della fusione con la francese Association Internationale des Amis de Dino Buzzati, che da quel momento costituisce una sezione nazionale dellAssociazione feltrina.
L’Associazione ha lo scopo di promuovere e coordinare ogni iniziativa che possa contribuire allo studio e alla diffusione dell’opera di Dino Buzzati. La sua attività è orientata verso tre obiettivi principali: 1) ricerca e approfondimento critico ad alto livello; 2) raccolta e catalogazione di materiali bibliografici e documentari; 3) divulgazione. Tali obiettivi vengono realizzati mediante l’organizzazione di convegni, mostre, spettacoli, conferenze, concorsi per studenti e studiosi, assegnazione di borse di studio, nonché attraverso la realizzazione di pubblicazioni e la consulenza prestata ad altri enti e associazioni che promuovano iniziative di interesse buzzatiano. Organo “scientifico” dell’Associazione, con il compito di curare tutti gli aspetti dell’attività che riguardano la ricerca, la catalogazione del materiale librario, documentario e audiovisivo e la consulenza bibliografica, è il Centro Studi Buzzati, che ha sede presso l’Università IULM di Feltre e assegna ogni anno borse di ricerca a laureati meritevoli.
Il Centro Studi Buzzati è stato costituito nel 1991, come struttura permanente dell’Associazione Internazionale Dino Buzzati, e opera grazie a una convenzione stipulata nel 1992 fra l’Associazione e l’Università IULM di Milano-Feltre.
Ha la sua sede legale e la sua sede operativa presso la l’Università IULM (Via Luzzo 1, Feltre – BL – tel. 0439 888207, 0439 888311; fax 0439 2050; e-mail centro.studi.buzzati@iulm.it).
Gode del patrocinio del Comune di Feltre. Il suo scopo è quello di promuovere studi e ricerche su Dino Buzzati e sulla diffusione della sua opera del mondo. È infatti l’organo “scientifico” dell’Associazione e, come tale, è strettamente collegato alla struttura universitaria.
Lavoro fondamentale del Centro è la BIBLIOTECA, aperta a tutti, che mette a disposizione di studiosi, studenti, appassionati non solo i materiali in suo possesso, ma anche una ricca gamma di informazioni bibliografiche organizzate in un catalogo elettronico che permette ricerche rapide e mirate di vario tipo e livello. Per favorire gli studi su Buzzati, il Centro offre ogni anno borse di studio a laureati e studiosi che desiderino compiere ricerche sullo scrittore e pubblica, oltre agli atti dei suoi congressi (editi da Mondadori) e ai cataloghi delle mostre, la rivista “Studi buzzatiani” e la collana “Quaderni del Centro Studi Buzzati”, pubblicata dagli Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali.
c/o Studio Iudica – Via Carrera 1
Belluno
32100
Fondato nel 2002 a Belluno da Rossella Padovani e dalla stessa presieduto sino al luglio 2004, il sodalizio è sorto allo scopo di promuovere ed organizzare manifestazioni culturali ed artistiche.
Svolge attività non lucrativa, apolitica, apartitica ed aconfessionale ed è dotata di un proprio statuto.
Per il conseguimento delle proprie finalità esso prevede:
- la predisposizione e la gestione di strutture con spazi ed ambienti idonei allo svolgimento di attività e servizi compatibili con le proprie norme statutarie;
- la promozione del proficuo impiego del tempo libero dei propri aderenti attraverso iniziative di natura culturale e momenti di impegno sociale e civile;
- lo svolgimento della vita associativa in un ambiente di incontri per reciproci scambi di idee e conoscenze in collegamento con le giovani generazioni e le scuole di ogni ordine e grado;
- la collaborazione con enti pubblici, istituzioni, altre associazioni, scuole ed altro.
All’Associazione possono aderire tutti coloro che – artisti e non – ne condividono le finalità, sono mossi da spirito di solidarietà e ne accettano lo statuto. I soci sono costituiti, pertanto, da aderenti in qualità di associati ordinari ed aderenti in qualità di associati artisti.
Principali manifestazioni realizzate
Anno 2002
- Conferenza su “Psicanalisi ed arte…Talenti individuali”,(Renzo Vettorazzi, psicologo-psicoterapeuta) alla Sala Affreschi della Provincia di Belluno.
Anno 2003
- Personale di Paolo Tempera alla ex Saletta Lungarte di Borgo Prà in Belluno.
- Conferenza su “Artisti: Il piacere della solitudine” (Renzo Vettorazzi, pisocologo-psicoterapeuta) alla Sala Affreschi della Provincia di Belluno.
- Collettiva di pittura, scultura e fotografia alla Expoque di Longarone Fiere.
- Personale di Maddalena Ruggi “Visi e Vasi” alla ex Saletta Lungarte di Borgo Prà in Belluno.
- Collettiva di pittura e fotografia alla Sala Presidenza della Provincia di Belluno.
- Collettiva di pittura e fotografia alla ex Saletta Lungarte di Borgo Prà in Belluno.
Anno 2004
- Mostra di pittura di Vincenzo De Paoli e Paolo Rech nella Sala Presidenza della Provincia di Belluno.
- Conferenza su “Lo specchio delle passioni: il collezionismo fra desiderio e nevrosi” (Renzo Vettorazzi, psicologo-psicoterapeuta – Gianluca Tormen, storico dellarte e ricercatore alla Fondazione Cini di Venezia) alla Sala Presidenza della Provincia di Belluno.
- Collettiva di pittura, scultura e fotografia alla Expoque di Longarone Fiere.
- Pubblicazione del primo catalogo artisti Lungarte.
- Collettiva di pittura, scultura e fotografia alla Sala Esposizioni del Centro Civico di Mezzano di Primiero (TN).
- Collettiva di pittura, scultura e fotografia ai Palazzetti Cingolani di Feltre.
- Conferenza su “Lo specchio delle passioni: il collezionismo fra desiderio e nevrosi” – secondo incontro – (Renzo Vettorazzi, psicologo-psicoterapeuta – Gianluca Tormen, storico dellarte e ricercatore alla Fondazione Cini di Venezia.
- Collettiva di pittura, scultura e fotografia al Palazzo delle Mostre di Trichiana.
Per la presentazione critica delle manifestazioni artistiche sono intervenuti: Lidia Brogliati (docente), Franco Iudica (giornalista), Erminio Mazzucco (avvocato), Gianluca Tormen (storico dellarte), Renzo Vettorazzi (psicologo).
Organizzazione
Soci 2005:
Numero 50 gli aderenti previsti (il rinnovo del tesseramento scade il 31 marzo, ma per la prima iscrizione non vi è alcun termine).
Direttivo:
Franco Iudica, presidente e tesoriere
Paola Scapin, vicepresidente e segretaria
Maddalena Ruggi, direttore artistico
Collaboratori
L’associazione è aperta alle collaborazioni con Enti, Istituzioni, Scuole, altre Associazioni e realtà locali e sovralocali, anche oltre i confini provinciali e regionali.
Via Fratelli Rosselli, 104
Belluno
32100
Music Area è un’Associazione Musicale nata dall’iniziativa di quattro giovani professionisti in campo musicale con l’obiettivo comune di creare una nuova e innovativa realtà nel loro territorio che diventasse un punto di riferimento per la promozione e la divulgazione della cultura musicale moderna tra i musicisti e gli appassionati di tutti i livelli e di tutte le età.
Con questi presupposti nasce così nel 2010 il progetto “Music Area Academy”, una scuola di musica moderna il cui fine ultimo oltre all’insegnamento -mediante lezioni individuali di strumento- è quello di promuovere le attività musicali e artistiche nel territorio attraverso iniziative quali clinic, seminari, workshop ed eventi, spesso organizzati in collaborazione con le altre realtà musicali locali. Music Area pone inoltre la sua attenzione verso attività che favoriscano l’associazionismo tra gli allievi attraverso corsi complementari di vario tipo (alcuni anche gratuiti) e soprattutto attraverso i corsi di Musica d’Insieme, nei quali gli allievi possono confrontarsi direttamente con altri musicisti del loro livello e vivere in prima persona l’esperienza di suonare in una band seguita passo passo dagli insegnanti.
La sede dell’Associazione si presenta in una struttura moderna, colorata, nella quale trovano spazio ben sette aule adibite ai diversi corsi proposti e attrezzate con strumenti e amplificatori professionali necessari allo svolgimento delle lezioni. Tutti questi aspetti, uniti al carattere giovanile e informale che caratterizzano la scuola, fanno si che l’Academy sia da diversi anni diventata un punto di riferimento nel territorio sia per gli aspiranti musicisti, sia per gli insegnanti.
Dato il successo riscontrato nel coneglianese, nel 2014 viene aperta una nuova sede dell’Academy anche a Belluno con lo stesso aspetto, obiettivi e finalità, ma soprattutto in stretta collaborazione con la sede principale di San Vendemiano, in modo da collegare le diverse realtà musicali dei due territori limitrofi.
Piazzale Nevegal 177
Belluno
32100
L’Associazione Proprietari Nevegal è stata costituita in data 19 ottobre 2019.Si tratta di un’Associazione senza scopo di lucro, dotata di un proprio statuto e che in pochissimi mesi ha già superato il numero di 150 iscritti, per la maggior parte proprietari di prime e seconde case localizzate in Nevegal.
Lo scopo dell’Associazione è quello non solo di valorizzare la località turistica del Nevegal, ma di riorganizzarla al fine di renderla più vivibile per i residenti,creare una rete di servizi e migliorare le attrattive turistiche che da sempre rendono ii Colle un vero punto di forza per ii turismo bellunese.
L’intento dell’ Associazione e riuscire ad attuare, in sinergia con gli operatori economici, associazioni, soggetti pubblici e privati che operano sul territorio, quanta previsto nello statuto. In tal senso l’Associazione intende operare per:
• promuovere l’iniziativa che ii Nevegal sia dichiarato”Centro Turistico” e “Frazione Amministrativa” del Comune di Belluno,quale punto di riferimento concreto e interlocutore principale per ii Comune e gli altri enti pubblici e privati, per favorire un piano di sviluppo armonico e funzionale del Comprensorio Nevegal;
• promuovere la costituzione di una “Cabina di Regia del Nevegal per ii Nevegal” aperta alle associazioni, agli operatori ed alle istituzioni pubbliche che operano per la rinascita e valorizzazione del Nevegal e del relativo Comprensorio, per coordinare le varie iniziative inerenti al Nevegal;
• favorire iniziative tendenti alla “destagionalizzazione”, cioè formazione di attività pubbliche e private per rendere più attrattivo e competitive ii Centro Turistico del Nevegal, tenendo conto delle sue specifiche caratteristiche e implementando la tipologia delle attività turistiche.
Via Col del Vin, 82
Belluno
32100
Un’associazione (senza scopo di lucro) composta da una ventina di persone di buona volontà di Bes (frazione di 280 persone circa), che si occupa di valorizzare dal punto di vista ambientale e culturale il territorio.
c/o Sala de Luca -Piazzetta S. Lucano Borgo Prà, 3
Belluno
32100
via Barozzi 18
BELLUNO
32100