Sociale

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Movimento Fraternità LandrisReferente: Don Cesare Larese
Indirizzo
Via Landris, 66
Sedico
 32036
Tel: 349 7225902
Tel: 0437 82898
Fax: 0437 82898
Email: comunita.landris@libero.it
Sito web: www.landris.it

Il movimento Fraternità ha iniziato ad operare come centro di Pronta Accoglienza a Sedico (Belluno) dal novembre 1977.
Tale struttura, prima comunità nata nella provincia di Belluno come centro di pronta accoglienza per tossicodipendenti, alcolisti e persone in situazioni di emergenza sociale, ha accolto negli ultimi anni circa 500 persone. È stata istituita da don Corrado Fioravanti, fondatore dell’Associazione Movimento Fraternità, con sede a Pioltello (Mi), cui fanno capo comunità di pronta accoglienza.
La Comunità Fraternità di Sedico dal 1991 si è configurata come struttura autonoma dalla “casa madre” di Milano, con statuto, regolamento interno e Consiglio Direttivo propri: il “Movimento Fraternità Landris”, è l’associazione di volontariato che gestisce i servizi della Comunità Terapeutiche, di cui agli articoli 115 – 116 del Testo Unico 9/10/90 No 309, con D.P.G.R. n. 1751 per l’accoglienza, il recupero ed il reinserimento sociale di tossicodipendenti: è una Comunità terapeutica di tipo A, cioè una “struttura residenziale che per il raggiungimento delle finalità di recupero adotta metodologie di tipo educativo assegnando un ruolo preminente alla condivisione della vita comunitaria e alla vita lavorativa”. Il progetto dell’”Associazione Movimento Fraternità Landris” ha riguardato l’impostazione di una comunità socio – educativa per persone con problemi di polidipendenza da sostanze o con disturbi del comportamento: si promuove il recupero ed il successivo reinserimento.
Vista l’esperienza maturata in questi anni, i servizi offerti e la crescita della domanda di trattamento di pazienti alcolisti, l’Associazione Movimento Fraternità Landris di Sedico propone anche un programma di RESIDENZIALITÀ ALCOLOGICA destinato a persone con disturbo da uso di alcool.
Il programma della Comunità Fraternità, sostenuto dall’apporto determinante del volontariato locale, si fonda su due strumenti operativi fondamentali: da un lato si punta a ricreare intorno agli utenti una dimensione di socialità che li ponga nei confronti degli altri in un rapporto equilibrato di rispetto, solidarietà, condivisione; congiuntamente viene promossa l’educazione al lavoro, presupposto essenziale al reinserimento sociale.
La nostra proposta tiene conto della necessità di differenziare le riposte sul territorio in termini di servizi; tutto questo implica una presa in carico ampia dell’utente, in cui l’intervento educativo – riabilitativo viene differenziato in rapporto alla storia, alle problematiche, alle risorse individuali e del contesto sociale e alla situazione del singolo al momento dell’invio in Comunità.
Si accettano invii dai Servizi Pubblici ed Associazioni di Volontariato che si occupano di pazienti con abuso previo consenso e progetto concordato con il SER.T. di appartenenza.
Le attività svolte comprendono l’autogestione della casa da parte dei residenti del centro e l’aspetto organizzativo delle stesse (pulizie, cucina, lavanderia, orto e giardino, attività di assemblaggio).

Gli OBIETTIVI del percorso sono:
Offrire sostegno, protezione, ascolto alle persone, individuare i bisogni nei confronti della comunità e le difficoltà, stimolare al cambiamento del comportamento “qui ed ora” utilizzando i compiti, le responsabilità e gli strumenti della comunità che diventa così strumento di confronto, condivisione e stimolo per la graduale responsabilizzazione e cambiamento.
Creare un clima di fiducia nella potenzialità della persona, di protezione e ascolto, garantisce alla persona la possibilità di potersi abbandonare, dopo le precedenti esperienze fallimentari che lo hanno reso sfiduciato. Riconoscersi in un ambiente di persone credibili permette di percepire anche se stessi come tali. La struttura e gli strumenti educativi usati in Comunità permettono di sperimentare nuove situazioni: permettere agli ospiti di lavorare sugli aspetti sociali, emotivi e familiari, favorendo le esperienze positive e utilizzando la funzione di microsocietà della comunità con effetto strutturante e motivante – stimolare a migliorare e sviluppare un’immagine positiva di sé, che, a sua volta, possa fungere da stimolo per nuovi obiettivi e motivazioni.
Tutte le attività del tempo libero sono organizzate con i volontari e coordinate dagli operatori. Tali attività sono parte integrante del percorso educativo: educare ad avere interessi, iniziativa, ad impegnarsi e partecipare alle attività presenti sul territorio, prepara gli utenti ad acquisire uno stile di vita diverso da quello del passato e permette alla comunità di essere una presenza attiva, partecipe e propositiva sul territorio.

La comunità, che offre il suo servizio residenziale ad un’utenza esclusivamente maschile, accoglie maggiorenni tossicodipendenti e/o alcolisti senza disturbi psichici gravi (massimo 12 persone).
Il segmento di utenza della Comunità Terapeutica Fraternità è, inoltre, ulteriormente definito in:

 

    a) Utenti che necessitano di un percorso riabilitativo a lungo termine (fino ad un massimo 12 mesi in regime residenziale); b) Utenti in situazioni di difficoltà personale, per cui la rete familiare e sociale è compromessa: il compito della struttura educativa diventa il lavoro sulla rete, in collaborazione con i servizi pubblici esistenti sul territorio. La durata del programma riabilitativo si può in tal caso articolare in un periodo di tempo tra 6 – 8 mesi; c) Alcolisti nella fase terminale del processo di disintossicazione, con famiglia assente o problematica, con programma individualizzato a breve termine, in collaborazione con i Club Alcolisti in trattamento; d) Alcolisti giovani, con cui attuare programmi individualizzati in rapporto alla situazione personale.

SERVIZI OFFERTI:

  •  Gruppi di incontro;
  • Colloqui individuali;
  • Visite mediche;
  • Sostegno alle famiglie ed incontri familiari;
  • Colloqui in sede e sul territorio;
  • Progetti sul territorio;
  • Partecipazione ad attività ed incontri di prevenzione;
  • Laboratori;
  • Attività ricreative e culturali;
  • Formazione specifica del volontariato.
aggiornata 9 anni faRitorna all'inizio.
Movimento per la vitaReferente: Andrea Basile
Indirizzo
Piazza Piloni, 11
Belluno
 32100
Tel: 0437 948021
Fax: 0437 948021

aggiornata 9 anni faRitorna all'inizio.